sabato 1 marzo 2008

Perché mi sono candidato?

Perché mi sono candidato? bella domanda... in realtà odio la politica attuale e non avevo nessuna voglia di candidarmi... ma non voto da più di 20 anni, e fondamentalmente ho bisogno di sperare in un futuro migliore.Grillo mi dava una speranza con il suo progetto delle liste civiche! e io ho cominciato a frequentare il meetup di Udine subito dopo il V-day e dopo lo spettacolo di Villa Manin...

Speravo che i meetup (illustrati da Grillo come un volenteroso gruppo di fans, dediti ad aiutare i suoi progetti e a svilupparne di autonomi) potessero essere un punto aggregante per persone che come me cercavano speranza in un futuro migliore, fatto sopratutto di giustizia.

Ma il primo impatto non è stato semplice e con l'andare del tempo le cose si sono parecchio complicate, perché molta gente nuova si era avvicinata ai vari meetup per avere informazioni e speranze da me condivise, mentre gli iscritti al meetup da prima della idea delle liste civiche, si sono spaventati temendo l'infiltrazione di gente mandata dai partiti o con un interesse personale.
Il risultato è stato di apertura dei nuovi e fiducia nei più anziani di iscrizione, mentre da parte loro c'era molta diffidenza verso i nuovi arrivati, diffidenza mai svanita e che persiste tutt'ora.

Di fatto i vari meetup erano bersaglio di un interesse mediatico, che aspirava a sapere cosa avrebbero fatto a proposito delle liste civiche e si sentivano molto osservati da parte dei giornali e dai vari media, con il risultato che i più "anziani" di loro ritenevano e ritengono tutt'ora prematuro scendere in campo e preferivano aspettare ancora 4 o 5 anni.

Altri (fra cui me) per pura e semplice "disperazione" volevano vedere una lista civica di Beppe Grillo per poter tornare al voto! Ed è questo che io in realtà volevo... tornare al voto e alla speranza di un futuro migliore!

Ma di fronte alla quasi impossibilità persino di parlare di liste civiche, alcuni fra i più attivi e coraggiosi, dopo mesi di dialoghi difficilissimi si è decisa ad andare avanti con o senza i vari meetup.Poi infine alcuni meetup hanno trovato il coraggio di cambiare idea e di dirsi a favore (anche se con molti distinguo e alcuni attualmente ancora contrari), uno in particolare si è detto contrario al punto di volerlo dichiarare pubblicamente con un comunicato stampa.

Inutile nascondere che i rapporti fra i meetup e la lista civica non è semplice, ma è tutto facilmente verificabile... perché nonostante tutte le incomprensioni la trasparenza generale è buona anche se la comunicazione è difficile.

Alla base di tutto ciò credo ci sia una confusione sulla paternità delle liste civiche, molti infatti sembrano credere tutt'ora che debbano venire (le liste civiche) dall'interno dei meetup e da componenti ben conosciuti, ignorando le parole di Grillo e le sue richieste... che fa ben capire i suoi requisiti, l'importanza della cosa e che sta alla gente normale (con i requisiti da lui indicati) formare le liste civiche (non solo ai vecchi iscritti ai vari meetup).

In pratica le liste civiche e i meetup sono fratelli dello stesso padre! sia gli uni che gli altri prendono il nome da lui!
La lista civica non deve nascere per forza da un meetup! ne un meetup deve nascere da una lista civica! pare ovvio... ma così non è.

Sono dell'idea che nascondere le cose non serva a niente e che sia ora di collaborare invece che ostacolarci, perché siamo fratelli... ma non per questo responsabili di ciò che fa l'altro!

Abbiamo la responsabilità del nome che portiamo che è sempre quella di Beppe Grillo, dopo il nostro stesso nome.Credo nella responsabilità individuale e nel coraggio delle proprie azioni oltre che nella onestà...

Questa mia cronistoria degli eventi che mi hanno portato a "essere moralmente obbligato" a candidarmi invece che lasciar fare agli altri e limitarmi a votare... non sarà assolutamente condivisa ne accettata dai vari meetup regionali, ma è la mia visione degli accadimenti, le mie sensazioni... ciò che penso finché non capirò diversamente o mi aiuteranno a capire la realtà che mi è sfuggita.

Non provo astio nei confronti dei vari meetup, anzi vorrei che migliorassero e vorrei essere utile... ma tacere sui problemi non mi pare una soluzione, ignorarli non mi pare una soluzione... anche se alla fine sarà una opzione da considerare come hanno fatto molti altri.

Mi auguro si riuscirà a trovare le firme necessarie per ammettere la lista alle elezioni regionali con l'aiuto di tutti e per gli stessi scopi: una speranza di un futuro migliore.
Mi auguro anche che i vari meetup diventino sempre più una piazza virtuale e reale per conoscersi e capirsi, fucina di democrazia partecipativa e di crescita interiore.

Poi come dice Grillo per spronarci "l'importante e poter dire a noi stessi: almeno ci abbiamo provato!" a prescindere da come andrà... quindi avere una coscienza pulita.
Io ci sto provando.

Alessandro de La Palme.

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